Io non ne faccio uso, ma non mi è chiaro il problema iniziale. Se hai dei prezzari in un formato esportabile, dovresti riuscire ad ottenere un file di solo testo leggibile da ArchiQuant.
Il formato del file di testo mi sembra possa essere abbastanza flessibile, anche se ovviamente deve essere strutturato in modo costante (come ogni database), es.:
CODICE (tabulazione) DESCRIZIONE (a-capo)
UNITA' DI MISURA (tabulazione) PREZZO (a-capo)
La descrizione, ovviamente, può essere lunga anche più righe, ma non può contenere il carattere di a-capo.
L'unica cosa a cui si deve prestare particolare attenzione è il codice, che permette di creare le categorie, le sotto-categorie, e le sotto-sotto-categorie... ecc...
es. potrebbe esistere il codice MURO con la sua descrizione, il codice MURO.ESTERNO con la sua descrizione, che comparirebbe all'interno del precedente, e le voci MURO.ESTERNO.01 e MURO.ESTERNO.02 che comparirebbero all'interno della categoria MURO.ESTERNO. In pratica i caratteri "." (punto) funzionano come i separatori di cartella "/" (Win) o ":" (Mac) negli indirizzi dei files.