Grazie per la spiegazione, ma vorrei aggiungere un esempio pragmatico per chiarire, a chi come me non è un programmatore, come possa essere utilizzato il comando DIM legato alle matrici.
Ho fatto qualche prova, ho mandato in crash qualche volta il programma, ma alla fine sono riuscito a capirne il funzionamento.
ESEMPIO PRATICO
DIM a[][]
a[1][1]=2
a[1][2]=-3
a[2][1]=-6
a[2][2]=4
DIM b[][]
b[1][1]=3
b[1][2]=1
b[2][1]=3
b[2][2]=2
DIM c[][]
!!SOMMA MATRICI!!
FOR i=1 TO 2
FOR j=1 TO 2
c[i ][j]=a[i ][j]+b[i ][j]
PRINT c[i ][j]
NEXT j
NEXT i
END
Nel nostro caso DIM è il comando che dice "Fai una matrice i cui elementi sono a[][]" . "a" indica che la matrice "A" ,idealmente creata da DIM (non viene battezzata in nessun modo) è costituita dagli elementi "a",il primo [] indica lil numero di righe e il secondo [] il numero di colonne della matrice. Siccome all'interno delle parentesi [] non abbiamo messo un numero, la matrice si adatta al numero di elementi assegnati di seguito (nel nostro caso 2X2).
Allo stesso modo si crea una matrice B ed una matrice C. Di quest'ultima, però, non si forniscono subito i valori degli elementi perchè sono l'oggetto del calcolo seguente: Cij=Aij+Bij.
Spero che a qualcuno possa essere utile!!!