Ciao a tutti
Premessa:
Sono un utilizzatore di ArchiCAD dalla versione 9 - lo considero il miglior programma CAD che ci sia in circolazione al momento - o quantomeno è quello che più si avvicina (per completezza) al mio software CAD ideale.
Non voglio peccare di poca modestia, ma credo di saperlo utilizzare più che bene - almeno tanto da permettermi di fare una critica che spero molti di voi condivideranno:
IN ArchiCAD DETERMINATE IMPOSTAZIONI SONO RIPETUTE (inutilmente) E SI ACCAVALLANO LE UNE CON LE ALTRE.
Mi spiego meglio:
Prendiamo il caso di una scala creata ad hoc (ovvero quella che viene salvata come oggetto GDL nella libreria)...
Se voglio modificare i parametri di visualizzazione 2D, posso farlo dagli attributi (cliccando su modifica scala), ma posso farlo anche dalle impostazioni alla voce "pianta e sezione".
La stessa cosa avviene per finestre, porte, etc...
In definitiva, più si va avanti, più ArchiCAD (secondo me), sta perdendo quello che era il suo primo punto di forza: l'intuitività.
A mio avviso gli sviluppatori dovrebbero fare una grande rivoluzione, creando versioni successive del software in cui le impostazioni oggetto sono una cosa e la visualizzazione 2D/3D è un'altra. In questo modo dalle impostazioni setto altezze, dimensioni, ed altri parametri DIMENSIONALI propri dell'oggetto, mentre magari tenendo premuto un pulsante (tipo ctrl) e cliccando sull'oggetto, modifico rapidamente solo i pennini (più o meno come avviene su sketchUP per i materiali)
Questa è una cosa di cui parlo spesso con alcuni amici e spesso ho trovato condivisioni positive.
Ma comunque... non voglio divagare. Il fatto è che più si va avanti con nuovi ed utilissimi strumenti (vedi le "strutture composte"), più il programma risulta divenire complesso. Vengo al dunque...
RETINI vs STRUTTURE COMPOSTE vs SUPERFICI vs MATERIALI - facciamo chiarezza
In questo thread - col permesso degli amministratori, mi piacerebbe fare una volta per tutte chiarezza su come ArchiCAD gestisce queste 4 famiglie di elementi.
Per farlo vi riporto un esempio al quale mi sto dedicando proprio ora.
Nelle due immagini allegate ("ho" e "vorrei"), potete visualizzare una sezione di un solaio di tipo "struttura composta" che si interseca (o almeno dovrebbe) con dei muri di tipo "standard" e di tipo "struttura composta". Se è vero che in pianta riesco ancora a determinare "chi comanda", ovvero tra l'intersezione di un muro in C.A. con un muro in poroton, dire al programma che il primo "vince" il secondo in ordine di visualizzazione, in sezione quello che ottengo è una catastrofe.
Commentiamo cosa ho e cosa vorrei (scusate se i materiali sono in tedesco - sono files del lavoro).
1) In basso ho un solaio composto da 0,25 m "stahlbeton" (c.a.) e 0,125 m "fussboden" (pavimento).
Il solaio si estende dalla quota "OKFF" (solaio al finito) verso giù per complessivamente 0,375 m.
2) A sinistra ho due muri standard in "stahlbeton" (muri in c.a. dell'ascensore).
Uno del piano terra, che va da quota 0 a quota OKRF (solaio al rustico), l'altro va da quota OKRF al piano superiore. Entrambi sono in "stahlbeton" (c.a.).
Fin qui tutto ok. Il programma visualizza in continuità la sezione con lo stesso materiale.
3) Al centro ho un muro standard in poroton, materiale "24KS".
Questo muro si estende da quota OKRF al piano superiore.
In sostanza questo muro si sovrappone di 0,125m al solaio ed il programma infatti me li visualizza sovrapposti.
Certo se gli dicessi che il materiale "stahlbeton" comanda su tutto, mentre "24KS" comanda sul materiale "Fussboden" (campitura vuota), tutto funzionerebbe.
4) A destra ho due muri composti da 0,24m "24KS" (poroton), 0,16m "Dämmung" (isolamento), e 0,02m "WDVS" (piastrelle di rivestimento).
Come a sinistra, uno va da quota 0 a quota OKRF (solaio al rustico), l'altro va da quota OKRF al piano superiore.
Il solaio in pianta, si estende 0,24m oltre le pareti interne - cioè finisce col livello del poroton.
Il programma mi visualizza il poroton dei muri sovrapposto ad entrambi i materiali del solaio.
Anche qui, se dicessi che "stahlbeton" comanda su "24KS" e "24KS" comanda su "fussboden", avrei risolto.
Fino alla versione 16 ho lavorato con la sottrazione di solidi e creavo più solai uno sopra l'altro. Oggi, che grazie al cielo abbiamo queste santissime "strutture composte", ritengo sia possibile dire al programma che un muro composto di 3 strati, intersecato con un solaio composto di 2 strati, non debba visualizzarsi in sezione solo in base alla posizione ed altezza dei componenti - ma essendo entrambi composti da retini, stabilendo un ordine di priorità, si possa visualizzare correttamente la sezione in questione.
Potrei risolvere in altro modo, ma VOGLIO CAPIRE e SONO SICURO che si può fare.
Vado in Opzioni/Attributi elemento/Materiali da costruzione. Setto la priorità del retino "stahlbeton" al massimo - seguita da "24KS" e per ultimo "Fussboden".
Non succede niente.
Mi rendo presto conto che la priorità dipende anche dal materiale che hanno i muri.
Infatti andando su Opzioni/Attributi elemento/Superfici, mi accorgo che ogni materiale ha impostabile un retino vettoriale. Metto quello corretto al materiale corrispondente a muri e solai. Ma niente.
Vado in Opzioni/Attributi elemento/Tipi Retino - non trovo possibilità di stabilire l'ordine di priorità. Idem dicasi per "strutture composte".
Insomma non ci sto capendo più una beneamata mazza.
Decido allora di visualizzare (per il momento) la sezione con un'unica campitura per tutti gli elementi sezionati ed un unico pennino per gli elementi proiettati.
Sempre fatto su AC16 - dalle impostazioni sezione. Qui gioco un po' con le varie opzioni - ma non riesco. Solaio e scale prendono la campitura unica, mentre altri elementi mantengono la campitura propria.
Che casino.
C-H-E C-A-S-I-N-O.
Qualcuno mi aiuta a far chiarezza?
Non tanto per questo progetto ma proprio per capire come ragiona il programma.
Grazie a tutti