Buonasera,
scusate l'intrusione. Sono la mamma di Francesco, sono anche un'insegnante e credo sia a questo punto doveroso da parte mia dire qualcosa. Francesco ha dodici anni, ama disegnare, suonare e giocare, come tutti i bambini, e si diverte a progettare con Archicad quanto a giocare con gli amici in cortile. Non è un piccolo genio e nemmeno un fenomeno da baraccone, tantomeno fa uso di sostanze. Mi ha chiesto il permesso di scrivere su questo forum, sotto la mia sorveglianza, perché non trovava soluzioni, non avendo più vicino la persona che gli insegnava a usare il programma e che lo ha contagiato con questa passione. Non c'è alcun desiderio di esibire genialità da parte di Francesco e tantomeno da parte mia. La sua passione è vera e sentita così come vera e sentita è la nostalgia di una guida e di un'ispirazione. Archicad gli permette di vedere realizzati spazi che sogna e anche di tenere vivo un ricordo felice. Credo fermamente, anche grazie alle esperienze che il mio lavoro mi ha offerto in tanti anni, che i bambini vadano sostenuti quando esprimono una forte passione, aiutandoli a svilupparla in modo sano ed equilibrato. I bambini sanno prendere molto sul serio i loro giochi così come sanno vivere intensamente i loro rapporti con gli adulti che prendono a modello.
Ringrazio sentitamente le persone gentili e generose che hanno risposto a Francesco aiutandolo. Mi rendo conto che non è opportuno per lui rimanere in questo forum.
Auguro a tutti buon lavoro