I vettori e i versori (cioè i vettori con modulo unitario), per essere riconoscibili come tali, necessitano delle frecce.
Mentre disegnarle è piuttosto semplice, per descrivere le frecce con lo script occorre tenere conto dell'angolo di inclinazione del vettore.
Pertanto la questione si complica un po'. Anche per passare dalla descrizione cartesiana del vettore a quella polare occorre distinguere vari casi, con opportuni cambi di segno. Quando si costruiscono oggetti GDL montando i pezzi, è bene avere chiaro il funzionamento dei vettori e dei relativi angoli.
Può essere anche utile considerare come funziona l'ortogonalità tra rette.
Concetti di geometria descrittiva elementare come questi ritengo possano essere utili.
Allego pure alcune formule per le distanze. sperando poi di poter un giorno organizzare il tutto in un libro.