HOME OGGETTI 3D LIBRI CORSI TUTORIAL FORUM SHOP CONTATTI   LOGIN









Autore Topic: archicad per disegnare in 2D . produttività ?  (Letto 9615 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

indy

  • Newbie
    ...sono qui da poco, il mio miglior amico è il pulsante RICERCA
  • *
  • Post: 12
archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« il: 06 Ottobre 2006, 14:31 »
Salve a tutti , sono un nuovo arrivato. Già da tempo stavo adocchiando Archicad, perchè da alcuni professionisti  ( specie geometri ed architetti ) ne sento parlare bene, soprattutto per il livello di automazione elevato , da cui si traggono gli evidenti vantaggi delle sezioni ed alzati disegnati ed aggiornati dal software ecc. ecc.

Tuttavia, dopo aver recuperato il demo di archicad 7 x mac  ( entrambi reliquie) ed aver giocherellato per un po' col software, ho notato che l'orientamento verso il 3d e il disegno strettamente architettonico di Archicad è veramente molto spiccato.

Mi spiego meglio :  secondo voi ( che ritengo senz'altro piu' esperti di me ) uno studio ad esempio di un geometra che disegna prevalentemente ( ma non solo ) planimetrie per frazionamenti catastali oppure semplicemente lavori da topografo , trae qualche vantaggio dall'uso di Archicad ? Oppure , in altre parole : Archicad è adattabile a chi sa disegnare con cad generici , per la grafica 2D su più layer ?

Da una prima occhiata sembra piu facile progettare una casa intera che fare , non so, un paio di layer con il tipico " stato attuale " e  " stato finale " della pianta di un appartamento.

Ho notato una specie di " rigidatà " dell'organizzazione del progetto . I lucidi sono già preimpostati , ogni tipo di oggetto va sul proprio lucido ecc. 

Boh ? Visti i cosi - seppur in calo - dei Cad , non so se uno puo' permettersi di comprare sia autocad light sia archicad e, soprattutto, perdere ore per imparare entrambi. Cosa ne pensate ?

saluti e grazie

gianfomax

patatino

  • Junior
    ...frequento ed imparo in fretta
  • *
  • Post: 539
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #1 il: 06 Ottobre 2006, 14:41 »
Da architetto ti posso dire che uso spesso archicad per il 2d ( proprio per fare stato dei luoghi e progetto, o demolizioni nuova costruzione) I lucidi non sono preimpostati li puoi cambiare come ti pare ( cambiere il nome eliminare etc) e non è vero che gli oggetti sono bloccati ( puoi scegliere tu il layer che preferisci quello che ti da è solo di default niente di più)
Consiglio cerca il manuale di AC ( se non mi ricordo male la 7 ha incorporato due file pdf che comprendono il manuale, guarda sotto il menù aiuto)
Sinceramente io trovo Autocad troppo faraginoso , pure nel 2d, e poi se usi il mac non c'è storia Autocad non esiste...
C'è del buono in questo mondo ed è giusto combattere per questo

Rby West

  • Junior
    ...frequento ed imparo in fretta
  • *
  • Post: 679
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #2 il: 06 Ottobre 2006, 15:01 »
Patatino ti ha già risposto ad.OC, comunque ti ho fatto un paio di immaginette e dato che le ho te le posto.
La terza ed ultima ti indica che puoi anche lavorare nelle raster, ruotandole, stirandole, ridimensionandole.
Adesso non mi ricordo la versione 7 com'era, ma penso sia simile. Ciao e non preoccuparti, AC è molto meglio, tutto stà nel capire come "ragiona" il programma. Io con ADD per fare una piantina in 2D ci impiego un gg intero  :(  ..... buon lavoro!

WF_ARCH

  • MODERATOR
    ...non tutti i supereroi indossano il mantello
  • *
  • Post: 2.247
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #3 il: 06 Ottobre 2006, 15:54 »
ciao Indy e benvenuto in archiradar,
la differenza tra Archicad e un Cad generico quale Autocad è sostanziale.
il primo infatti, parametrico, opera per elementi "finiti" di disegno, ai quali cioè è attribuito un significato a priori: per esempio, lo strumento muro ti permette di disegnare, previo settaggio di tutti i parametri che lo definiscono (altezza, spessore, materiali, stile di rappresentazione 2D e 3D, ecc...) un oggetto che nella filosofia del programma, che poi diviene quella dell'utilizzatore, è di fatto un muro finito, che si comporterà in una certa maniera nell'interagire con gli altri strumenti di disegno, quali porte e finestre, fino all'editazione del computo metrico finale e che, a livello di rappresentazione, ti consente al contempo di realizzare tanto il 2D quanto il 3D con una sola operazione.
i cad generici, sono tali in quanto ti permettono di disegnare sostanzialmente linee, le quali, associate a gruppi assumono i connotati di un muro, una finestra una porta ecc..., insomma il significato che tu utilizzatore del cad attribuisci loro.
tutto questo per dire come archicad diventa migliore di altri cad nel caso in cui io sia chiamato a disegnare soggetti che sfruttano appieno le possibilità offerte dal "filosofia" parametrica.
nel tuo caso, penso che archicad non sia il software più idoneo agli usi che ti servono, per il fatto che devi disegnare sostanzialmente linee a cui attribuirai poi valenza di planimetrie catastali o rilievi topografici: per questo un cad generico (autocad LT per esempio) è più consigliato. Avresti a disposizione un Cad che concentra la sua tecnologia essenzialmente per quello che è il tuo obiettivo, il disegno 2D, senza "distrazioni" in ambiente 3D.
Naturalmente anche con archicad disegni in 2D praticamente tutto, con strumenti di produzione però più limitati (diciamo che c'è l'indispensabile, il che non è affatto un limite, anzi, magari è un pregio, maggior razionalizzazione delle risorse, insomma niente comandi inutili o dispersivi), resta il fatto che acquistare archicad solo per disegnare in 2D risulta, a mio avviso, una spesa non ottimale.

bye by WF

ps: per i layer vale quanto sopra, sono impostati di default, ma ti assicuro che vengono gestiti meglio che con autocad.

maurop

  • ATL6 BETATESTER
  • User
    ...frequento e metto a disposizione le mie conoscenze
  • *
  • Post: 3.076
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #4 il: 06 Ottobre 2006, 16:16 »
Quoto quanto detto da chi mi ha preceduto.......

certo editare planimetrie non il naturale utilizzo per cui è ideato Archicad.....ma:

a parte qualche comando 2D che in Autocad è meglio sviluppato (uno per tutti OFFSET, che in Archicad è un po' più macchinoso), per il resto io trovo che AC sia del tutto concorrenziale, la gestione e l'utilizzo dei retini per esempio: in Archicad si posizionano con l'opzione bacchetta magica, che autocad manco si sogna) una volta posizionato si può agilmente ampliare o ridurre la superfiicie, cosa che in autoca si può fare solo se a priori si era editata una polilinea e si era associato il retino ad essa. Archicad poi gestisce il colore del retino associato al colore del fondo, Autocad che io sappia no.

I lucidi sono gestibili in piena libertà, si possono inoltre editare gruppi/combinazioni  di retini chesi attivano /disattivano con un solo click (Autocad che io sappia non ha)

ecc. ecc. ecc.

ciao

BLOG        Follow mauroparolo on Twitter

indy

  • Newbie
    ...sono qui da poco, il mio miglior amico è il pulsante RICERCA
  • *
  • Post: 12
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #5 il: 06 Ottobre 2006, 23:20 »
Allora : intanto ringrazio tutti per i pareri e consigli espressi . Poi puntualizzo che purtroppo il loro aiuto mi lascia ancora un po' perplesso  e  spiego perchè :

in questi giorni ho fatto passare demo/trial/manuali  di un certo numero di programmi Cad , versioni nuove o vecchie , per mac e/o per win  ( a prescindere dall'indubbia superiorità dell'OS Mac ma questo è un altro discorso) . L'elenco è abbastanza lungo e ve ne do una sintesi : Archicad, Autocad LT , Turbocad,Minicad ( che ora è cambiato in VectorWorks), ArchlineXP 2d , A9CAD, CorelDraw7, Deneba Canvas , Ashlar Graphite e altri di cui ora non ricordo.  Ovviamente uno sguardo così d'insieme non significa averli usati e scandagliati. Sono indeciso su cosa eventualmente acquistare. Anni fa lavoravo in uno studio tecnico che usava Minicad e avevo imparato rapidamente ad impiegarlo , una vera bellezza. Piccolo, agile, abbastanza stabile , semplice. Ora ho visto sul sito che è diventato gigantesco e che la versione italiana non costa proprio pochino... E allora ho guardato gli altri. Alcuni requisiti indispensabili ritengo che siano ( ovvio, per me ) :
- buon interscambio con i DWG ( Minicad era un disastro e oggi sui forum anche VectorWorks pare imperfetto)
- un minimo di facilità d'apprendimento ( Autocad mi sembra ancora un casino, senza manuali non si fa un passo e rispetto a molti mi sembra anche che ci vogliano più comandi per fare la stessa cosa che altri software fanno con uno o due )
- lo strumento muri che funzioni ! ossia una poligonale ( chiusa all'inizio ed alla fine) che possa intersecarsi con altre  murature, facendo sparire le intersezioni . Quando sento dire che gli utenti autocad si divertono a fare prima degli offset , poi delle saldature, poi delle sforbiciate "trim" boh? mi sembra che Minicad 4 fosse già più avanti negli anni 80...
Scusate se sono così prolisso, ma ho l'impressione che più ne studio e meno ne vengo fuori. ... Archlinexp 2d mi ha impressionato molto, è piccolo e rapido, ok, limitato ( la versione freeware) al 2d ma ha dei preziosi aiuti ( mi sembra si chiamino smart marker o simile ) che compaiono mentre tracci col mouse, cosicchè , vedi al volo i prolungamenti dei lati e ..oplà, chiudere poligoni è un attimo, così come centrare linee in rettangoli o altro. Insomma, un sistema di snap ad oggeti più evoluto.  Però indubbiamente al confronto Archicad è un mostro ! Anche Turbocad sembra ok , i muri funzionano benissimo, le piante si disegnano in fretta.  Ma i settaggi sono un bel casino. Canvas della Deneba , così come Corel Draw , hanno difficoltà nel piazzare delle quote decenti e non riesco a fare una tolleranza tipica da disegno , ossia misure che vadano  di cinque in cinque cm. Fra l'altro, ho disegnato un po di rettangoli che si intersecano perpendicolarmente, per simulare una pianta di un appartamento , ma far sparire le giunzioni fra le pareti è meno facile di quel che sembra. Oppure dopo aver applicato lo strumento "combine " più volte cominciano ad arrivare risultati imprevisi ( riempimenti, sparizioni di linee ecc. ) Insomma, non so se notate, mi gira un po' la testa. Però alla fine ho capito che per me andrebbe bene un CAD generico  2d con in più lo strumento muri , mi basterebbe per disengare le piante senza impazzire , quando mi capita. Ed i prospetti potrei tranquillamente farmeli anche col cad 2d.  Ma essenziale è che il software NON assomigli ad Autocad ...
---2 ° quesito ---
Ma se io volessi disegnare , mettiamo , 3 piani di un fabbricato in pianta  , con Archicad, come faccio?
chiamo un lucido "PT " , l'altro " P1" e via così ? poi  potrei usare lo strumento muri in ogni lucido , ma quando è il momento di fare i prospetti si possono disegnare " a mano" o Archicad deve per forza visualizare i sui alzati/sezioni ?
Se qualcuno ha ancora forza per rispondermi.... aspetto !! GRAZIE

indy

  • Newbie
    ...sono qui da poco, il mio miglior amico è il pulsante RICERCA
  • *
  • Post: 12
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #6 il: 06 Ottobre 2006, 23:28 »
Ehi ehi forse un lampo mi ha dato un po' di luce ... uno di voi ha gentilmente postato 3 jpeg da cui vedo che si puo' cambiare nome ai layer. Ma allora ditemi se sbaglio :

i lucidi di Archicad non c'entrano NULLA con i piani dell'edificio ?  ossia se disegno 90 finestre, cioè 30 per ogni piano del mio edificio di 3 piani , esse sono tutte  sul lucido che potrei chiamare " serramenti " ma poi si vedono solo quelle del piano attivo ( terra o primo ... ) ? è cosi ?  ma allora è magico !!

Rby West

  • Junior
    ...frequento ed imparo in fretta
  • *
  • Post: 679
Re: archicad per disegnare in 2D . produttività ?
« Risposta #7 il: 07 Ottobre 2006, 03:09 »
Visto che i punti di vista sono diversi, ognuno ha le sue esigenze, ecc.
Prima di tutto devi capire a che ti serve il programma e quanto vuoi spendere. Inutile fare paragoni o stare a vedere quale programma è migliore. Anche perchè da una versione all'altra, bisognerebbe fare nuove considerazioni. Non possiamo, a mio avviso, dirti che programma scegliere. Possiamo si darti qualche consiglio o dirti cosa può o non può fare il programma.
In generale, se sei un geometra, hai da fare rilievi, lavorare con cartografia (e non intendo a livello regionale o nazionale, ma comunale), se devi fare ogni tanto qualche casetta (e non per sminuire te o la tua professione, ma semplicemente perchè te lo impone la normativa) e questa casetta non ha richieste particolari forme come quelle di Fuksas alle fiere di Milano, beh allora ti consiglio senza dubbio ArchiCAD, perchè:
- Lavori in 2D perfettamente, non devi costruire le figure di Escher, ne devi fare raddrizzamenti ortografici di carte che coprono la superficie di intere regioni;
- Apre e converte discretamente i file in dwg o dxf, per poterli ricevere e dare in catasto, o a tuoi colleghi;
- per chi non ha un senso spiccato dei volumi e delle forme, con questo programma ti rendi conto di come è fatta una struttura e non disegni in automatico come molte volte ho visto fare ad apprendisti;
- riesce a fare il 3D, se devi applicarci fronzoli, come arredi, modanature, soglie particolari o quant'altro e non ti servono tridimensionalmente, anche se le puoi fare, puoi completare le piante, i prospetti e le sezioni... in 2D;
- Puoi fare discreti render con il motore render interno (LightWorks), alla sovrintendenza basta e avanza;
- puoi fare le piante e ricavarci tutte le sezioni che vuoi, imponendo la linea di sezione (le sezioni, come quindi i prospetti li fa in automatico);
- se dovessi scegliere di spostare una finestra, la sposti e vai a vedere i risultati anche nelle sezioni e nei prospetti senza dover cambiare 1000 tavole;
- se fai più piani puoi vedere con il comando "fantasmino" quello che ce sotto (quanti ne ho visti di progetti fatti in AutoCAD dove i pilastri al piano terra erano in un modo e al piano superiore in un altro; oppure pilastri messi sopra architravi di finestre, ecc... )
- Puoi farti il computo metrico della costruzione e volendo importarlo in programmi come ACCA Primus;
- Puoi fare discete presentazioni con video e applicativi per quick-time;
- sfruttare lo studio della luce solare per vedere come e cosa viene illuminato durante tutto l'arco del giorno, anche in base alle stagioni..
Tutto in un solo software da pagare meno di autocad. Se trovi un software che ha tutte queste caratteristiche, fammi o fatemi sapere che mi interessa.
Poi se autocad sà fare progettazione di ingranaggi per orologi, beh, allora è tutta un'altra questione.

Certo archicad non è il migliore programma che abbiano fatto, se vuoi vedere chi ci perde le notti e il sonno leggi questo post:
http://www.archiradar.it/index.php?option=com_smf&Itemid=41&topic=2095.0
Ci sono i pro e i contro in tutto. Ma secondo me per noi geometri o futuri ingegneri, il programma più completo e Archicad, se ti serve fare altro, ci sono tutti gli altri programmi che ti possono dare una mano.

Citazione
uno di voi ha gentilmente postato 3 jpeg da cui vedo che si puo' cambiare nome ai layer. Ma allora ditemi se sbaglio :
  :shock: ...  :(
PS - Dato che le immagini sono state apprezzate...
Citazione
i lucidi di Archicad non c'entrano NULLA con i piani dell'edificio ?  ossia se disegno 90 finestre, cioè 30 per ogni piano del mio edificio di 3 piani , esse sono tutte  sul lucido che potrei chiamare " serramenti " ma poi si vedono solo quelle del piano attivo ( terra o primo ... ) ? è cosi ?  ma allora è magico !!
guardati queste altre...  :wink: magicissimo!  :lol:
« Ultima modifica: 07 Ottobre 2006, 03:21 da Rby West »