Ciao a tutti,
sono sveglia da circa 72 ore ormai ma sono in realtà sul computer circa 16 ore consecutive da giovedì festivi compresi, e non sono riuscita a sostenere l'esame di progettazione che avrei dovuto sostenere oggi.
Il problema è che del tutto improvvisamente archicad è diventato estremamente lento nei prospetti, nelle sezioni, nei rendering.
E dico, improvvisamente ne...
Non capisco dove sia il problema in pratica tutto si è bloccato quando ho messo la soletta del secondo piano. Eppure sul secondo piano c'è il deserto (è un molo di trieste e all'ultimo piano c'è un solarium) rispetto ai piani sotto che per motivi anche strutturali abbisognano di molti pilastri e travi a formare una maglia reticolare.
prima ci metteva qualche minuto (meno di 5) adesso ci mette oltre 285 minuti (che ovviamente io non posso e non voglio stare li ad aspettare)
Ho settato tutto come superfici piane senza retini, ho eliminato tutti gli oggetti meno che i water e i lavandini.
ma nada.
Adesso sto provando a fare la soluzione consigliata qui, di usare l'assonometria...ma anche lei ci sta mettendo un botto.
è diventata una questione personale.
se qualcuno vuole indicarmi possibili errori da neofita lo ringrazio, posso postarvi eventualmente i rendering del piano terra che erano venuti invero molto bene tanto per fare capire la stazza. (è un molo di 200 x 40 metri)
siccome a questo punto lo faccio a luglio, voglio che ci sia tutto quello che ho dovuto togliere per i problemi sopra esposti e per mancanza di tempo (dovevo anche creare due oggetti GDL per il solarium) ed esigo il trenta e Lode.
Vorrei anche arredare per benino i locali al primo piano... secondo voi mi conviene creare in un altro progetto una simulazione dell'ambiente, ovvero esportare in un altro progetto la porzione di molo che mi interessa e sbizzarrirmi li con arredi & CO? perchè ho notato che gli oggetti GDL pesano un botto nei tempi di rendering. Ed ovviamente è un altra cosa renderizzare 4 colonne e 6 pilastri invece che oltre un centinaio.
grazie anticipatamente.