ciao LeoMenion, il "maestro" Markini ci insegna che la luce artificiale deve aiutare la luce naturale del sole e del cilelo in un interno, cioè una volta cercata la combinazione giusta della potenza del cielo e del sole per illuminare la scena, è utile intervenire con la luce "artificile" (faretti) posti davanti alle finestre. Questo serve (molto spesso) a creare quell'illuminazione naturale che per vari motivi con la luce del sole e del cielo non si riesce ad avere (in un interno). La posizione dei faretti e il loro punto di mira lo puoi vedere nei vari post (e facendo tu stesso delle prove). Come anche la potenza e l'attenuazione. Le scene interne, buie e con difficoltà di lettura dei dettagli, diventano così brillanti, con ombre adeguate e molto vicine alla realtà. Per ottenere tutto ciò bisogna fare molte prove e giudicare il risultato ogni volta ..... alla fine, dopo vari tentativi, riesci sicuramente a ottenere un risultato con un impatto visivo notevole e che il cliente guarda con meraviglia (il più delle volte). L'illuminazione adeguata, nella scena, deve avere anche la capacità di esaltare i materiali (brillantezza, riflessione, rugosità, colore, trasparenza, ecc..) i quali dovranno essere mappati per avere la loro giusta esaltazione ...... la realtà è la nostra maestra .... e i nostri maestri ci aiutano nella rappresentazione della realtà ....
buon lavoro e buon divertimento .... perchè questo nostro lavoro è anche questo ...