Allora a questo punto volevo fare alcune considerazioni.
Prima di tutto mi è sembrato un modo poco opportuno rispondere in questa maniera, cioè giudicando a priori e non indagando e chiedendo sulla natura della domanda. Infatti bastava tranquillamente dire che in una logica di sostenibilità, avere bagni senza luce naturale è una scelta che secondo lei va contro questa logica e quindi contro l'obbiettivo del concorso.
Avendo un bagno di servizio, quindi un bagno composto da wc e lavabo al piano terra disposto in maniera centrale proprio per dare più spazio e luce naturale a quegli ambienti dove si vive la maggior parte del tempo, cioè soggiorno cucina (spero questa sia una visione condivisa di sostenibilità visto che di solito dal mio punto di vista si dovrebbe privilegiare appunto tali zone). Si poneva il problema di come ottimizzare gli impianti centralizzando anche al primo piano i bagni previsti per la zona notte. A questo punto prevedere un'apertura al tetto per l'areazione naturale. (in questo caso si parla sempre di bagno cieco?? questo è un dubbio)
Altra cosa il bagno della camera padronale fuori dalla logica della centralità dei servizi di cui ho parlato prima, visto che nel bando si specifica che tale servizio sia opzionale, non rientrava nella domanda.
Spero di essere stato più chiaro nel far capire il tipo di problema posto e che questo spazio sia dedicato al chiarimento e non a giudizi oltretutto non costruttivi.
Grazie.