Allora, per iniziare limitiamoci alla funzione STR di base. I numeri tra parentesi graffe (come {2}) indicano versioni successive di un comando, solitamente con parametri aggiuntivi o, raramente, con funzionamento un po' differente.
Questa funzione fa in modo che un numero possa essere trasformato in stringa, in modo che possa venire elaborato come semplice sequenza di caratteri, indipendentemente dal valore numerico.
"numeric_expression" è il numero da elaborare, che può essere un numero espresso in modo diretto, un parametro o una variabile.
"length" è la lunghezza del testo prodotto, cioè il numero di caratteri.
"fractions" è il numero di cifre decimali da considerare.
Il "punto fluttuante" non è altro che il punto decimale, quello che per noi è la virgola fra parte intera e parte decimale.
Esempio:
Stringa1 = "L'oggetto è largo "
Stringa2 = STR(A, 8, 2)
Stringa3 = " metri"
Stringa4 = Stringa1 + Stringa2 + Stringa3
TEXT2 0, 0, Stringa4
darà come risultato:
L'oggetto è largo 1,00 metri
con 4 spazi extra prima dell'uno. Perché gli ho detto che il numero doveva essere "tradotto" in una stringa di 8 caratteri. Questo valore deve essere superiore del numero di decimali, compreso il punto. Cioè per avere due decimali, il parametro length deve essere almeno 4, e comunque se la sua dimensione è insufficiente, il risultato userà più caratteri di quelli richiesti, il numero cioè non verrà mai troncato.