Mi ci è voluto un po' di tempo per analizzarle, sia perché sto usando poco il nostro benamato software, sia perché alcune novità mi sono un po' indigeste, per cui per un uso sporadico ho preferito la strada più semplice continuando ad usare AC16. Ma in questi giorni ho deciso di prendere le cose un po' più di petto. Il problema principale è la nuova gestione dei materiali e delle legature... c'è da trasferire e ripensare tutte le strutture composte. Voi come vi siete comportati? Chi usa le strutture composte? Avete preso per buoni i materiali di ArchiCAD o vi siete fatti i vostri con prodotti commerciali, magari configurando retini e colori?
Il fatto è che sto portando avanti uno stile impostato con AC8, con set di penne di quella volta, set di lucidi creati da me, strutture composte idem, preferiti basati su quei set (che per ordine ho anche aggiornato ed integrato, ma sono molto diversi di quelli standard di ArchiCAD), ecc... Voi vi siete adeguati alle impostazioni di ArchiCAD o portate avanti i vostri standard? Nel primo caso come vi trovate?
Il fatto è che impostare un progetto base (.tpl) non è un lavoro da poco, e mi sto chiedendo se ne valga la pena...
Altra cosa che ancora non mi riesce è ruotare un oggetto nel 3D, senza avere un piano di riferimento dove appoggiare il goniometro...
E in ultimo una domanda un po' più concisa, che è quella che mi ha spinto ad aprire il post: come si fa ad evitare che spostando un elemento sull'asse Z, in 3D o in sezione, questo cambi di piano automaticamente? Insomma, se ho un solaio un pò più basso del livello di piano e lo sposto in giù dalla sezione, vorrei evitare che mi passi al piano inferiore!