Buongiorno, vorrei sottoporvi il seguente quesito.
Abito in provincia di Varese, in un'abitazione di famiglia (i miei genitori abitano sotto di me) completamente recintata.
L'oggetto del quesito è relativo al lato strada della casa, la cui facciata è esattamente a 5 metri dalla recinzione, confinante con la strada (non con altro edificio).
Su tale lato della casa esistono già due lunghi balconi, profondi solo 1 metro e distanti tra loro 4 metri.
Quello che vorrei fare è avere un terrazzo utilizzabile, e non un balcone lungo e stretto come quelli attuali dove ci sta a malapena un tavolino da bar.
I due balconi esistenti resterebbero tali e quali, li vorrei però unire creando una zona di balcone "più profonda", ossia arrivando a una profondità totale di 2,5 metri solo in tale parte nuova e centrale.
Volendo evitare di dover entrare nella soletta e rompere tutta la pavimentazione interna dell'appartamento, abbiamo necessità di mettere due pilastri che sorreggano la nuova area di terrazzo (che misurerebbe 2,5 x 4 metri).
Il comune lo scorso anno mi ha risposto che i pilastri in cemento, essendo a una distanza inferiore a 5 metri dal cancello, non potevano essere realizzati.
Così abbiamo pensato a una struttura in ferro con gettata (struttura affrancata alla facciata) e anche i pilastri in ferro.
Oggi sono tornata in comune e mi hanno detto che non è solo il cemento a non essere ammesso ma qualunque tipo di struttura portante...
Volevo sapere qualcosa di più in merito, perchè date le due risposte diverse da un anno all'altro, non sono più sicura che in comune sappiano darmi risposte corrette.
A chi devo credere? Ci sono degli escamotage per poter realizzare tale balcone se veramente non posso piantare a terra nulla come sostegno ma nemmeno voglio rompere l'appartamento per fare lo sbalzo?
NOTA AGGIUNTIVA: sotto alla parte di balcone nuovo c'è la porta di ingresso, quindi tale terrazzo farebbe anche da tettoia all'ingresso. Lo preciso qualora possa essere utile al fine di trovare degli escamotage...
Grazie mille per chi vorrà aiutarmi.
Laura