Licenza Archicad

[fede184]

Buongiorno
parlando con un rappresentante è emerso che in futuro anche chi ha ancora la licenza perpetua e il c.d.a.a.,  dovrà passare alla nuova licenza annuale (Archicad Solo/Collaborate).
All'inizio probabilmente per i vecchi clienti verrà mantenuto lo stesso prezzo del c.d.a.a. poi negli anni successivi si passerà alla nuova licenza annuale
Se così fosse, si  passerebbe da 800€ all'anno a più di 2000€(se il prezzo è quello sul sito Graphisoft).
Per chi ha dovuto prenderlo già con questa nuova licenza cambia nulla, per me è una bella botta...

[antonibon]

Per chi ha già il programma il prezzo dovrebbe mantenersi su quello dell'attuale rinnovo/assistenza annuale...Per chi ha già una licenza il programma continuerà a funzionare anche se non viene aggiornata mentre per i nuovi utenti, in assenza di rinnovo, il programma smetterà di funzionare

[Robs]

È una bella botta per tutti.
I "vecchi" clienti che hanno acquistato la licenza perpetua avranno qualche tempo (anni?) in cui il passaggio all'abbonamento sarà più graduale, in virtù dell'esborso che anni prima si è fatto.
Però poi, presto o tardi, TUTTI si pagherà Archicad su abbonamento. E sì, si parla di una cifra sui 2000 o più a licenza, destinata OVVIAMENTE a salire negli anni.
E pensare al fatto che chi usa i prodotti Autodesk deve spendere il doppio dal 2025 non aiuta. Soprattutto perchè poi anche Archicad arriverà a quelle cifre presto o tardi.


Purtroppo bisogna iniziare a fare i conti con il fatto che Archicad non sia un prodotto da tutte le tasche. È un ottimo programma che però viene sfruttato al massimo delle sue potenzialità solo da chi fa certi tipi di progetti. E per chi fa certi tipi di progetti il costo può essere, più o meno, commisurato.  Per tutti gli altri ovviamente no.


Mio parere personale: la maggior parte dei professionisti che usano Archicad hanno piccoli studi e quindi il rischio è che in molti si tengano il programma fino alla versione acquistata e lì rimangano. I grossi studi usano ormai i prodotti Autodesk e quindi pensare che diventino clienti Graphisoft è difficilissimo se non impossibile. Ho paura che Archicad perderà terreno e clienti nel giro di pochi anni.  Spero di sbagliarmi.


Robs

[antonibon]

Mio parere personale: la maggior parte dei professionisti che usano Archicad hanno piccoli studi e quindi il rischio è che in molti si tengano il programma fino alla versione acquistata e lì rimangano. I grossi studi usano ormai i prodotti Autodesk e quindi pensare che diventino clienti Graphisoft è difficilissimo se non impossibile. Ho paura che Archicad perderà terreno e clienti nel giro di pochi anni.  Spero di sbagliarmi.

Concordo in toto...unica cosa è che AUTODESK ha già introdotto da tempo l'obbligo di rinnovo annuale pena la scadenza del software e l'impossibilità del suo utilizzo...con ARCHICAD gran parte degli utenti si fermeranno con l'ultima versione proprietaria su PC e poi vedranno il da farsi. Certo che per la moltitudine di piccoli studi già i 1000 euro per l'assistenza annuale è una bella cifra.


AUTODESK sta comunque lavorando alla grande implementando in molte stazioni appaltanti i loro software. In questo modo i vari professionisti che devono lavorare con molte pubbliche amministrazioni o grossi enti si trovano quasi con l'obbligo ad utilizzare questa piattaforma dato che vengono richiesti, oltre ai modelli IFC, anche i file proprietari predisposti con software AUTODESK. Sono consapevole che sono delle richieste scorrette ma ho già visto parecchi bandi in cui queste imposizioni ci sono

[fede184]

concordo. adesso facendo il cdaa triennale si può comunque risparmiare ulteriormente qualcosa e l'importo è di poco superiore a un anno della nuova licenza e inferiore a un anno di Revit.
L'unico "accessibile" è Revit Lt, però è una versione base, non so se si possa utilizzare per i progetti pubblici.
Coi prezzi Autodesk si è obbligati o ad associarsi in studi più grandi o comunque bisogna lavorare praticamente solo col pubblico in modo da ammortizzare i costi.
Non so se come al solito sia un caso solo italiano, comunque il fatto che ci sia "l'obbligo" di fornire i file rvt è una scorrettezza bella e buona.
Purtroppo Revit ha lo stesso "potere" che aveva autocad, solo che adesso per fortuna ci sono vari software che sono compatibili con autocad, con il BIM è molto più difficile.
Quindi ci vorrebbero delle norme che chiariscano che, se viene richiesto un formato di file proprietario per un bando, quel bando non è valido.   E anche gli ordini professionali dovrebbero impegnarsi in questo senso.
Staremo a vedere, per ora intanto finchè ci sono i vecchi prezzi farò il rinnovo poi si vedrà.

[antonibon]

Quindi ci vorrebbero delle norme che chiariscano che, se viene richiesto un formato di file proprietario per un bando, quel bando non è valido.   E anche gli ordini professionali dovrebbero impegnarsi in questo senso.
Staremo a vedere, per ora intanto finchè ci sono i vecchi prezzi farò il rinnovo poi si vedrà.

I bandi devono prevedere i file in formato IFC e spesso non viene indicata quale tipologia o versione. Spesso aggiungono, per semplificare la lettura dei modelli e dei dati, di fornite i file di Revit, Civil 3D, ecc. La cosa peggiore è quando obbligano a dialogare attraverso la piattaforma DOCS obbligandoti, di fatto, a utilizzare i prodotti AUTODESK con relativi contratti annuali.
Ho avuto modo di partecipare, per una pubblica amministrazione, alla formazione dei loro tecnici proprio per l'utilizzo di tutti i pacchetti AUTODESK con l'intento di evidenziare le criticità rispetto all'utilizzo di ARCHICAD e relativi software per la gestione su Cloud delle commesse

[Lisox]

E' assurdo che nei bandi impongano dei formati.. sarebbe come imporre un tipo di scarpa da ginnastica per partecipare alle olimpiadi!
Ritengo che il software sia soltanto un mezzo (uno dei tanti) per giungere ad un risultato

E' anche assurdo che si obblighi l'uso di qualcosa.. E' ovvio che uno lo utilizzi di suo semplicemente xchè è un'ottimo miglioramento al workflow.. il mondo va avanti naturalmente

[paperless]

Linux, hai perfettamente ragione.
Ma (secondo me) il problema viene dagli ordini Professionali che ci mangiano su come belle marchette. Capisco che si deve realizzare un BIM ma non devi dirmi con quale SW farlo. Poi, se nel mercato X è meglio di Y bene. Se nel mercato è presente solo X.... si dovrebbe fare qualcosa perchè non vi è concorrenza e il prezzo finale lo fa X sparando alto.
Il mercato deve essere libero (come dicono da anni) ma anche noi dobbiamo essere liberi di scegliere.
Ma purtroppo è un argomento molto complesso per dare una soluzione definitiva., noi non possiamo far altro che adeguarci cercando di ottimizzare i costi.
L

[Lisox]

Tra l'altro per "imparare" ad utilizzare un software ci vuole tempo.. anni direi
Non è semplice cambiare in base al prezzo o alla funzione più figa dell'anno. La verità è che una volta saliti a bordo e approfondisci sei a metà carriera

In Italia è successo che ai possessori di Autocad hanno refilato Revit senza che nessuno capisse se c'era un'alternativa

Le software house più note non sono moltissime.. alcune naturalmente inarrivabili per studi piccoli.. tuttavia rimanendo in casa Nemetschek vedo piacevolmente una certa somiglianza Archicad - Vectorworks

Se ho fatto nomi che non si dovevano fare, chiedo perdono ma a un certo punto qualcuno dirà che il re è nudo

[fede184]

 Vectorworks mi sembra un software più "avanzato" rispetto ad Archicad, una fusione tra Rhino e Archicad. Un po' più incasinato però forse permette più libertà. per esempio ho visto che si può modellare stile sketchup o fare questa chiusura del muro (sinceramente poco comune, poi magari si può fare anche con Archicad...)
A parte queste cose particolari, sarebbe bello però che anche con Archicad osassero un po' di più, ormai sembrano fossilizzati sempre sulle stesse cose.