usare artlantis r

[leon]

Ciao a tutti, mi chiedevo se per usare artlantis r bisogna essere architetti o geometri o aver fatto studi particolari? grazie ciao

[Kiru]

Ciao a tutti, mi chiedevo se per usare artlantis r bisogna essere architetti o geometri o aver fatto studi particolari? grazie ciao

 

Corso obbligatorio alla NASA!!!

 

[Daniele_Raggi]

Ciao Leon!
Beh di sicuro una condizione (non necessaria ma apprezzabile).... è l'astensione dalle droghe pesanti!!!

[giuseppe]

ciao leon ................per saper utilizzare artlantis, devi almeno saper pilotare un elicottero, se non lo sai pilotare allora niente!!!!
 
Ovvio che scherziamo.....bisogna avere un pò di dimistichezza con il PC, e poi anche se non sei geometra, o quantaltro se hai un buon intuito 3d puoi cimentarti, e provare.....non è difficile!!  :o

[WF_ARCH]

per un approcio ad artlantis, come ad un qualsiasi altro software non servono studi particolari: deve esserci interesse, coerenza con le proprie finalità ed intenti che devono essere noti (e non è sempre scontato), un minimo di elasticità nell'apprendimento dell'uso combinato dei vari comandi ... fermo restando che non si tratta di mera esecuzione di funzioni ... è vero, clicco qui e succede qualche cosa, ma attento che si parla di rappresentazione simulata della realtà, per cui la funzione associata al singolo comando va oltre il semplice significato dell'operazione che si compie nel cliccarlo ... e poi tanta dedizione ecostanza nel compiere prove ragionate, ovvero che conducano ad un risultato attraverso un percorso non casuale ma ponderato, analitico quasi, non privo di annotazioni in corso, per capire a fondo come al variare di un parametro possa mutare in positivo o negativo l'effetto cercato, al fine di arrivare ad un uso ragionato e non spregiudicato delle potenzialità offerte dal software, che fa della relativa semplicità d'utilizzo la sua cifra migliore, ma al contempo anche il suo peggior limite, essendo semplicità combinata a fretta poca cognizione sinonimo di mediocrità dei risultati ottenuti.
tutto questo non perchè sono un borioso o un bacchettone ... figuriamoci che artlantis r non l'ho neanche mai visto aperto ... dico questo perchè innanzitutto leggo il forum di artlantis e leggo soprattutto i post di chi considero abile nell'utilizzo del software e che ad ogni sua risposta non smette mai di ribadire come un buon risultato è frutto di tanta applicazione ragionata ... e inoltre dico questo perchè ritengo che questo modo di operare da me descritto sia il giusto approcio che in generale si dovrebbe avere nei confronti di qualsiasi strumento di lavoro, sia esso artlantis, archicad, cinema4d e via dicendo ... aiuta chi li usa a lavorare con maggiore autonomia, aiuta a sfruttare appieno le potenzialità che questi strumenti mettono a disposizione, aiuta ad ottenere migliori risultati, e perchè no, aiuterebbe anche il forum ad assumere maggiori connotati di gran contenitore di esperienze condivise, come nel suo spirito più puro, anzichè limitarsi a far le veci di una immensa FAQ ...

un saluto.

bye by WF

[Kiru]

per un approcio ad artlantis, come ad un qualsiasi altro software non servono studi particolari: deve esserci interesse, coerenza con le proprie finalità ed intenti che devono essere noti (e non è sempre scontato), un minimo di elasticità nell'apprendimento dell'uso combinato dei vari comandi ... fermo restando che non si tratta di mera esecuzione di funzioni ... è vero, clicco qui e succede qualche cosa, ma attento che si parla di rappresentazione simulata della realtà, per cui la funzione associata al singolo comando va oltre il semplice significato dell'operazione che si compie nel cliccarlo ... e poi tanta dedizione ecostanza nel compiere prove ragionate, ovvero che conducano ad un risultato attraverso un percorso non casuale ma ponderato, analitico quasi, non privo di annotazioni in corso, per capire a fondo come al variare di un parametro possa mutare in positivo o negativo l'effetto cercato, al fine di arrivare ad un uso ragionato e non spregiudicato delle potenzialità offerte dal software, che fa della relativa semplicità d'utilizzo la sua cifra migliore, ma al contempo anche il suo peggior limite, essendo semplicità combinata a fretta poca cognizione sinonimo di mediocrità dei risultati ottenuti.
tutto questo non perchè sono un borioso o un bacchettone ... figuriamoci che artlantis r non l'ho neanche mai visto aperto ... dico questo perchè innanzitutto leggo il forum di artlantis e leggo soprattutto i post di chi considero abile nell'utilizzo del software e che ad ogni sua risposta non smette mai di ribadire come un buon risultato è frutto di tanta applicazione ragionata ... e inoltre dico questo perchè ritengo che questo modo di operare da me descritto sia il giusto approcio che in generale si dovrebbe avere nei confronti di qualsiasi strumento di lavoro, sia esso artlantis, archicad, cinema4d e via dicendo ... aiuta chi li usa a lavorare con maggiore autonomia, aiuta a sfruttare appieno le potenzialità che questi strumenti mettono a disposizione, aiuta ad ottenere migliori risultati, e perchè no, aiuterebbe anche il forum ad assumere maggiori connotati di gran contenitore di esperienze condivise, come nel suo spirito più puro, anzichè limitarsi a far le veci di una immensa FAQ ...

un saluto.

bye by WF

WALTER....

YOU ROCK!!!

 

saluti

[leon]

grazie eh!