In questo breve tutorial si vuole suggerire un uso integrato di Illustrator, Photoshop e ArchiCAD per la creazione in modo veloce di una tavola tipologica per la creazione di un parapetto di un vano scale di una Villa Veneta. Individuata per mezzo di una ricerca storica la tipologia di parapetto più consona e fatta la scansione, il primo passo consiste nel raddrizzamento della stessa in Photoshop.
Attraverso il comando distorci e con l'aiuto delle guide l'operazione di raddrizzamento risulta molto semplice.
e in pochi passaggi si ottiene una buona immagine pronta per essere lucidata (ripassata) in ArchiCAD.
Una volta importata l'immagine in ArchiCAD non resta che rimboccarsi le maniche e procedere all'operazione di disegno guidato.
NOTA: i discostamenti del tracciato rispetto alla foto di base sono la risultante di una libera e al contempo richiesta interpretazione da parte dell'operatore CAD. Ecco il risultato:
A questo punto del lavoro la creazione dei parapetti orizzontali si può ritenere conclusa. Rimangono da risolvere le problematiche lungo le rampe delle scale. ArchiCAD non permette una distorsione dei tracciati bidimensionali e quindi per risolvere il problema si è deciso di utilizzare Adobe Illustrator e i suoi comandi di distorsione. Per prima cosa bisogna inserire il parapetto all'interno del vano scale in modo da poter tracciare attraverso la pendenza delle rampe il delta di distorsione.
Una volta isolato il parapetto su un piano vuoto non resta che salvare in formato PlotMaker per poi esportare nuovamente in formato EPS da PlotMaker in modo da poter aprire il file così creato in Illustrator. Una volta importato in Illustrator bisogna separare e se serve anche scomporre i tracciati.
A questo punto siamo pronti per l'operazione di distorsione.
Non resta che distorcere con l'apposito strumento lungo il delta precedentemente tracciato in ArchiCAD ed esportare in formato DWG per poi unire il parapetto inclinato nel vano scale all'interno di ArchiCAD.
Fatti i dovuti aggiustamenti, in pochi click si giunge alla fine del lavoro:
A questo punto basta quotare, impaginare e trasmettere al fabbro le tavole ed il lavoro è finito! Risulta evidente che per giungere a lavoro compiuto si potevano attuare procedure diverse. Lo scopo di questo piccolo tutorial non è quello di proporre la migliore e più veloce sequenza di operazioni, ma quello di suggerire una metodologia operativa che integri altri software che a detto del sottoscritto devono rientrare nella dotazione di base di ogni studio tecnico.